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Turisti tedeschi aggrediti a Torre Annunziata, due confessano
NAPOLI - Hanno confessato due dei tre giovani accusati di aver aggredito, stuprando una ragazza, una coppia di giovani turisti tedeschi che campeggiavano sul lungomare vicino a Napoli. Lo ha detto oggi la polizia di Torre Annunziata.
Le dichiarazioni rilasciate da due degli individui fermati, tutti minorenni, coinciderebbero, secondo gli investigatori, con quelle rilasciate dalla coppia, e in particolare della ragazza vittima di violenza sessuale.
I tre individui sono stati fermati con l'accusa di sequestro di persona, rapina a danno della coppia e stupro ai danni della ragazza.
Il primo fermato risulta essere il figlio di un elemento di spicco del clan camorristico Gionta, che opera nell'area vesuviana. Il ragazzo - riconosciuto dalla donna tedesca - nega di aver partecipato alla violenza e alla rapina. Gli altri due sono gli stessi che nel pomeriggio di ieri erano già stati portati in commissariato per essere ascoltati.
Secondo la denuncia presentata alle autorità, i due turisti - un uomo di 27 anni di Kiel, sul Mar Baltico, e una donna di quasi 25 di Velbert-Langenberg, piccola località della Renania settentrionale - avevano piantato la loro tenda sulla spiaggia di Rovignano, a Torre Annunziata, un comune dell'hinterland napoletano, quando sono stati aggrediti da tre uomini armati di pistola.
Dopo averli derubati di 50 euro e un cellulare, i tre avrebbero violentato la donna a turno sotto gli occhi del compagno, tenuto immobile sotto la minaccia dell'arma da fuoco.
Dopo l'incidente, le due vittime sono riuscite a raggiungere un commissariato per sporgere denuncia.
Quando però la ragazza è stata portata in ospedale per accertamenti dalla polizia, i medici hanno riscontrato solo un'escoriazione alla caviglia e un forte stato confusionale, ma nessun segno di violenze nelle parti intime.
La ragazza ha però dichiarato di essere stata visitata in modo superficiale dai medici e, secondo quanto riferito oggi da fonti ospedaliere, per questo è stata anche attivata un'indagine interna da parte delle autorità sanitarie competenti.
Nei giorni scorsi, alla periferia di Roma, una turista olandese è stata aggredita e violentata da due pastori rumeni, rei confessi, sotto gli occhi del marito.
Edited by dani3000 - 15/10/2009, 18:18.